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Meccanismi autocrini e paracrini di resistenza alla terapia molecolare

Tipologia
Ricerca traslazionale
Responsabile

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

Meccanismi di resistenza agli inibitori delle tirosina chinasi recettoriali.

Razionale:

Nei tumori solidi è frequente osservare un’alterata regolazione delle tirosina chinasi recettoriali, spesso associata all'acquisizione di un fenotipo aggressivo. Pertanto, terapie molecolari dirette contro questi recettori sono state proposte come approccio per il trattamento. Nonostante l'entusiasmo iniziale per l'efficacia di queste terapie, è emerso il problema della mancanza di risposta in una importante percentuale di pazienti (resistenza primaria), e quello non meno importante della comparsa di resistenza al trattamento (resistenza secondaria).

Risultati ottenuti:

In questi ultimi anni abbiamo studiato i meccanismi che determinano la resistenza alle terapie mirate contro i recettori MET e EGFR.  Abbiamo recentemente osservato che l'amplificazione dell'oncogéne Met puo’ determinare resistenza alle terapie anti-EGFR nei tumori del colon-retto e che la contemporanea inibizione di Met e EGFR e’ in grado di ripristinare la risposta al trattamento con anticorpi monoclonali anti EGFR. Questi risultati forniscono un nuovo trattamento per tumori che, allo stato attuale, non hanno opzioni terapeutiche. Abbiamo inoltre individuato alcuni meccanismi molecolari che permettono alle cellule tumorali di diventare resistenti al trattamento con inibitori dell’attivita’ chinasica di MET o con anticorpi monoclonali specifici. I risultati ottenuti permettono di ipotizzare delle strategie terapeutiche capaci di ritardare o superare la resistenza a terapie mirate anti MET

Obiettivi prossimi della ricerca:

Il nostro obiettivo è quello di studiare i meccanismi molecolari che permettono alle cellule tumorali di diventare insensibili alle terapie molecolari mirate. In particolare, focalizzeremo la nostra attenzione sul carcinoma gastrico, un  tumore poco caratterizzato da un punto di vista molecolare. Studi recenti indicano che più di un terzo di questi tumori presenta amplificazione  genica di FGFR2, HER2, EGFR, MET o KRAS. Per questi geni (con l’eccezione di KRAS) esistono terapie molecolari approvate o in trial clinico. Ad oggi, la strategia più promettente per identificare e validare biologicamente bersagli molecolari e’ l’utilizzo degli XENOPAZIENTI. Creeremo quindi una “banca” di xenopazienti, per analizzare la complessita’ molecolare del tumore gastrico, identificare bersagli terapeutici e validare strategie terapeutiche.   

Rilevanza della ricerca ai fini della comprensione/diagnosi/trattamento della malattia neoplastica:

Disegno di strategie capaci di aggirare la resistenza alle terapie mirate.

Ultimo aggiornamento: 08/05/2015 15:54
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